Una coppia che sta insieme da sempre e che si sgretola quando l'unico figlio muore. Una morte violenta e assurda, per cui è impossibile trovare una spiegazione e che sembra far perdere qualsiasi senso alla vita.
Ma «... il fluire del tempo è la vera avventura...» e la vita continua, trasformando i protagonisti in persone diverse, offrendo possibilità di vita diverse.
Di Anne Tyler lessi molti anni fa "Ristorante Nostalgia" e lo amai moltissimo, anche se non lessi più nient'altro fino a due anni fa, quando la riscoprii con "Lezioni di respiro". "Turista per caso" è quello che mi è piaciuto meno dei tre, ricordavo il film solo a tratti e ci ho trovato qualche tempo morto, soprattutto all'inizio. Forse per il momento in cui l'ho letto, o forse perché non mi appassiona l'addestramento dei cani. È però un libro molto bello per il modo in cui tratteggia i personaggi, troppo spesso costretti in ruoli familiari che non corrispondono a quello che sono in realtà. Scritto nel 1985, è uno spaccate di America e di un'epoca passate ma di cui restano tracce profonde ancora oggi.
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