sabato 29 novembre 2025

Che succede a Baum? - Woody Allen

«Librerie, negozi di dischi, cinema. Li amava anche se erano quasi tutti scomparsi. Ma chi vuole vivere dove hai bisogno di una torcia per fare una passeggiata dopo cena?»

Asher Baum non sa perché si sia fatto convincere dalla sua terza moglie a vivere in campagna. È uno scrittore alla ricerca del successo, ma ormai, a cinquantun anni, deve fare i conti con un'ironia incompresa dal pubblico e una filosofia che viene confusa con la pedanteria. Così ha iniziato a parlare da solo e a litigare da solo, mentre il suo figliastro, con cui da sempre ha un rapporto pessimo, al primo romanzo, trova il successo che lui non avrà mai e una fidanzata che è identica al grande amore della sua vita. 
Le vicende della vita presente si intrecciano con i ricordi delle prime mogli, del nonno tedesco scampato all'olocausto, dei genitori, degli amici e del fratello che, pur essendo nato dagli stessi genitori, è così diverso. 
Un romanzo che scorre veloce, senza interruzioni, carico di ironia e di malinconia, che è una celebrazione della vita e di quanto, nonostante tutto, il protagonista non possa fare a meno di amarla, di restarle legato.

«In un mondo come questo, come si fa a non diventare pazzi?»




mercoledì 19 novembre 2025

L'ambrosiana pura - Mariagabriella Cambiaghi e Raffaele De Berti

 
A volte, quando vedo dalla finestra il cimitero Monumentale, penso alla statua e al giorno di tanti anni fa in cui mi fermai a guardarla, incantata dalla donna che con una mano teneva una maschera e con l'altra si copriva il viso. In quella statua mi sembrava che ci fossero tutta la disperazione e il dolore della donna per essere morta.
Il libro della Mazzucco su Diana Karenne mi ha fatto tornare in mente quest'altro libro, su Dina Galli, che avevo comprato tempo fa, sempre pensando alla statua.
La prima parte del libro ripercorre la vita della grande attrice comica, dall'infanzia in cui rivelò subito un grande talento, fino alla maturità e alla difficoltà di lasciare i ruoli da ragazza e adattarsi a quelli di una donna matura. Le parti successive sono dedicate agli autori delle commedie, alla critica e alle foto di scena, in cui Dina Galli è sempre sorridente e lontanissima dalla disperazione della sua statua. E forse anche la statua, se la vedessi adesso, mi apparirebbe diversa.



lunedì 10 novembre 2025

Silenzio. Le sette vite di Diana Karenne - Melania Mazzucco



Prima di leggere questo libro non avevo idea di chi fosse Diana Karenne, anche perché per me il cinema muto inizia e finisce con Charlie Chaplin. Nelle oltre 600 pagine di questo libro emerge invece un personaggio interessante, un'artista poliedrica, che attraversò diverse epoche, trasformandosi e adattandosi ai cambiamenti della società. È facile intuire il lungo lavoro di indagine e di ricerca che sta dietro la ricostruzione dei giorni di una donna che ha sempre rimescolato le carte, che si è esposta e nello stesso tempo nascosta. Attraverso due guerre, tra Roma, Berlino e Parigi si svolgono le sette vite di una donna che è passata attraverso se stessa, senza però lasciar andare mai niente delle vite precedenti.
Tra i vari personaggi che hanno incrociato la vita di Diana Karenne, ho apprezzato soprattutto le pagine in cui appare Nina Berberova. Molti anni fa lessi la sua autobiografia, "Il corsivo è mio", e qui, in alcuni punti, mi è sembrato di leggere la stessa storia da un punto di vista diverso.